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Levanto
un'emozione per ogni stagione
Le spiagge incontaminate, i sentieri nel verde del Parco nazionale delle Cinque Terre, le acque cristalline e i ricchi fondali dell’Area marina protetta fanno di Levanto il luogo ideale per chi ama la natura e apprezza la cura dell’ospitalità e la tradizione eno-gastronomica di una comunità che si offre al visitatore con un volto diverso per ogni stagione.
Fossato
E’ un centro storico di fondo valle, anticamente inserito nel Terziere di Ponente, edificato alla confluenza dei due torrenti, il Mulino ed il Fondo.
La prima notizia documentata su questa villa è del 1389.
Nella prima metà del ‘500 gli abitanti del nucleo erano circa 100; aumentarono a 146 nel 1607 e diminuirono a 56 nel 1834.
Dalla planimetria di Matteo Vinzoni del 1722, si evince che l’abitato era come l’attuale, ossia diviso in due dal ponte sul torrente Mulino.
La mulattiera che sale a Groppo costituisce l’asse generatore principale del nucleo, da cui si dipartono altri due antichi sentieri, uno per Lizza e l’altro per Lavaggiorosso.
Nella parte in alto del nucleo si trovano alcune tracce del passato databili al XVI secolo: un paio di muri ed un portale in ardesia finemente lavorato.
L’antico mulino è stato recentemente ristrutturato, compresa la girante di legno.
La cappella di S. Giacomo. Ubicata all’entrata del nucleo, le prime notizie dei documenti relativi ad essa risalgono alla fine del’500, periodo in cui era dedicata a S. Rocco.
Il sacro edificio, anch'esso recentemente restaurato, è simile, esternamente ed internamente, alla cappella di Groppo, fatta eccezione per alcune lievi differenze, come ad esempio la mancanza delle due finestrelle ai lati della porta d’ingresso.
Nell’interno, subito a destra dell’ingresso, si trova un'acquasantiera di marmo lunense, di buona fattura.
Nella zona presbiteriale, l’altare in muratura con un apprezzabile paliotto d’altare (XVIII-XIX secolo).