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Levanto
un'emozione per ogni stagione
Le spiagge incontaminate, i sentieri nel verde del Parco nazionale delle Cinque Terre, le acque cristalline e i ricchi fondali dell’Area marina protetta fanno di Levanto il luogo ideale per chi ama la natura e apprezza la cura dell’ospitalità e la tradizione eno-gastronomica di una comunità che si offre al visitatore con un volto diverso per ogni stagione.
Rifiuti, il Comune conquista il "bonus" da 22 mila euro della Regione
Levanto ottava in Liguria (e unica nello spezzino) tra chi ha superato il 65% di differenziata
Il Comune di Levanto, sempre più virtuoso nella raccolta differenziata dei rifiuti, avanza nella graduatoria regionale e incassa altri 22 mila euro di “contributo premiale” per aver raggiunto anche nel 2013 gli obiettivi prefissati dall’ente ligure.
Con il 68% di materiale differenziato sottratto all’invio in discarica, Levanto figura all’ottavo posto nella classifica degli undici Comuni liguri (e l’unico nella provincia della Spezia) che hanno saputo applicare una corretta gestione dei rifiuti raggiungendo la soglia minima del 65% prevista per ottenere il “bonus”.
Un segno tangibile del buon funzionamento di un progetto articolato e complesso lanciato tre anni or sono e costantemente in via di implementazione nell’erogazione dei servizi per raggiungere il famigerato “Obiettivo rifiuti zero” che l’amministrazione comunale si è posta come traguardo da tagliare entro il 2020.
“Nonostante il sensibile miglioramento nell’ambito della graduatoria regionale – spiega il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Luigi Lapucci – il dimezzamento dei contributi premiali stanziati ha purtroppo fatto sì che ricevessimo addirittura mille euro meno dello scorso anno. Ma i 22.113 euro erogati ci consentiranno di reinvestire in alcune migliorìe, come la realizzazione di un’isola ecologica informatizzata sul lungomare, che sostituirà quella decentrata di Moltedi”.
Ma la giunta va avanti anche nel progetto di insediamento di un impianto di compostaggio ai confini del territorio levantese, magari da condividere con alcuni Comuni limitrofi in riviera o nella Val di Vara che adottino la “differenziata” e siano interessati ad una gestione consortile dell’impianto.
“Sono moderatamente soddisfatto di quanto abbiamo fatto in così poco tempo – dice Lapucci – Personalmente ho dedicato al progetto tutte le mie energie, ma ho anche trovato un valido aiuto nel personale comunale dedito al servizio, e quest’anno anche nella Polizia municipale, con la quale abbiamo avviato una serie di controlli che hanno portato all’identificazione e alla contravvenzione di una settantina di persone che non ottemperavano agli obblighi dettati dalle regole della raccolta differenziata. Un provvedimento spiacevole ma a questo punto indispensabile per evitare abusi e non penalizzare i cittadini corretti”.
L’auspicio del vicesindaco è che il progetto “Rifiuti zero” possa proseguire la strada intrapresa anche con la nuova amministrazione comunale, indipendentemente da chi avrà la delega per gestirlo.
“Il riciclo dei rifiuti, il risparmio delle materie prime e la conservazione dell’ambiente sono una questione di civiltà, oltre che economica e di promozione del nostro paese - ricorda Lapucci - Per questo dobbiamo farcene carico tutti: amministratori, operatori turistici e privati cittadini. Indietro non si può e non si deve tornare”.
Levanto, 30 agosto 2014