Movida e feste notturne, il Comune accelera sulla sicurezza

Movida notturna e feste in paese e in spiaggia sì, ma nel segno della sicurezza e con la garanzia che il divertimento non trascenda in comportamenti violenti e, soprattutto, che continui a coinvolgere famiglie e bambini, nel solco di quella tradizione di tranquillità e sana convivenza tra persone con aspettative diverse che ha sempre fatto di Levanto una cittadina che “vive” anche la notte ma nel pieno rispetto delle esigenze dei residenti e dei turisti che la frequentano sempre più numerosi.
E’ l’obiettivo con il quale l’amministrazione comunale ha riunito attorno ad un tavolo i rappresentanti le varie forze di sicurezza (Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di porto) e la Polizia municipale locale, e che verrà subito testato nel prossimo week-end “lungo”: tra venerdì 14 e lunedì 16 agosto sono infatti in programma numerosi eventi notturni, tra feste in spiaggia (venerdì, sabato e domenica), il Carnevale di ferragosto (la notte tra sabato e domenica) e infine la fiera, gli spettacoli del gruppo storico “Borgo e Valle” e i fuochi d’artificio sul mare (la sera del 16, per la festa di San Rocco).
In particolare, al centro dell’attenzione della riunione tenutasi martedì 11 agosto in Comune, la nottata tra sabato e domenica, quando si presume che una grande folla parteciperà o assisterà alla sfilata dei carri e dei gruppi in maschera per le vie del centro e poi si riverserà in spiaggia per il beach-party conclusivo fino all’alba.
“Il nostro auspicio – spiega il sindaco Ilario Agata – è che venga rispettato lo spirito della manifestazione, che oltretutto sappiamo essere rivolta quest’anno anche alle famiglie e ai bimbi. Ma questa è anche un’occasione per intraprendere una più stretta collaborazione con tutte le forze dell’ordine che consenta un discreto ma costante controllo del territorio al fine di garantire la sicurezza in occasione di manifestazioni che mobilitano migliaia di persone e che devono rimanere nei limiti del puro divertimento. Sappiamo, e siamo felici, che il nostro paese è méta di molti visitatori, soprattutto giovani del comprensorio, proprio per la capacità dei vari organizzatori di proporre eventi interessanti e piacevoli. Adoperiamoci quindi tutti, ciascuno nel proprio ruolo, per far sì che Levanto diventi un modello non solo per la qualità della vita, le bellezze paesaggistiche e storiche, ma anche per la capacità di offrire del sano divertimento lontano dalle tentazioni di facili quanto inutili e pericolose trasgressioni. Sarà un ulteriore passo avanti verso la consacrazione di Levanto come méta turistica di grande attrattiva a livello nazionale”.

Levanto, 12 agosto 2015