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Levanto
un'emozione per ogni stagione
Le spiagge incontaminate, i sentieri nel verde del Parco nazionale delle Cinque Terre, le acque cristalline e i ricchi fondali dell’Area marina protetta fanno di Levanto il luogo ideale per chi ama la natura e apprezza la cura dell’ospitalità e la tradizione eno-gastronomica di una comunità che si offre al visitatore con un volto diverso per ogni stagione.
Martedì 11 luglio teatro in piazza Cavour con la "Compagnia degli evasi"
In scena alle 21 "Un angelo viene a Babilonia"
“Un angelo viene a Babilonia” è il titolo della rappresentazione teatrale (ad ingresso gratuito) che verrà messa in scena dalla “Compagnia degli evasi” martedì 11 luglio, alle ore 21, in piazza Cavour, a Levanto.
Lo spettacolo, portato sul palco dal gruppo teatrale di Castelnuovo Magra con la regia di arco Balma, è tratto dal testo di Friedrich Dϋrrenmatt e racconta la storia di un angelo incaricato di donare la grazia divina, nelle forme di una fanciulla di nome Kurrubi, al più umile tra gli uomini, il mendicante Akki, ultimo esemplare vivente rimasto della sua categoria, visto che il potente re Nabucodonosor ne ha decretato l’eliminazione.
Ma le cose non vanno come il cielo aveva previsto. Infatti il re in persona, travestito da mendicante per convincere l’ostinato Akki ad abbandonare il suo stile di vita, ingaggia con lui una gara di accattonaggio. Se Akki perderà dovrà chiudere con le elemosine. Naturalmente è il re a perdere, diventando agli occhi dell'Angelo il più povero e ricevendo così in dono la fanciulla. Nabucodonosor però, che non può accettare che la bella Kurrubi non sia destinata ad un re, la rifiuta. Ma il cielo ha veramente sbagliato? Non aveva forse il cielo già previsto il rifiuto di Nabucodonosor e non intende forse far riflettere noi poveri mortali sui veri valori da seguire per meritarsi la benevolenza di Dio?
Il testo nasce dalla curiosità dell’autore sulle vere motivazioni che portarono il genere umano a costruire la torre di Babele, cioè la più eclatante sfida dell’uomo alla potenza di Dio. Sarà infatti Nabucodonosor, offeso con il cielo per averlo snobbato destinando la fanciulla al più povero sulla terra, a far costruire la famosa torre.
Lo spettacolo, organizzato dal Comune di Levanto, fa parte del cartellone estivo che anche quest’anno affianca agli eventi più “leggeri” una programmazione di qualità che tra teatro, musica classica e d’autore, serate letterarie e promozione del territorio attraverso escursioni e degustazioni di prodotti tipici, ha confezionato un’offerta in grado di soddisfare tutti i gusti.
Lo spettacolo, portato sul palco dal gruppo teatrale di Castelnuovo Magra con la regia di arco Balma, è tratto dal testo di Friedrich Dϋrrenmatt e racconta la storia di un angelo incaricato di donare la grazia divina, nelle forme di una fanciulla di nome Kurrubi, al più umile tra gli uomini, il mendicante Akki, ultimo esemplare vivente rimasto della sua categoria, visto che il potente re Nabucodonosor ne ha decretato l’eliminazione.
Ma le cose non vanno come il cielo aveva previsto. Infatti il re in persona, travestito da mendicante per convincere l’ostinato Akki ad abbandonare il suo stile di vita, ingaggia con lui una gara di accattonaggio. Se Akki perderà dovrà chiudere con le elemosine. Naturalmente è il re a perdere, diventando agli occhi dell'Angelo il più povero e ricevendo così in dono la fanciulla. Nabucodonosor però, che non può accettare che la bella Kurrubi non sia destinata ad un re, la rifiuta. Ma il cielo ha veramente sbagliato? Non aveva forse il cielo già previsto il rifiuto di Nabucodonosor e non intende forse far riflettere noi poveri mortali sui veri valori da seguire per meritarsi la benevolenza di Dio?
Il testo nasce dalla curiosità dell’autore sulle vere motivazioni che portarono il genere umano a costruire la torre di Babele, cioè la più eclatante sfida dell’uomo alla potenza di Dio. Sarà infatti Nabucodonosor, offeso con il cielo per averlo snobbato destinando la fanciulla al più povero sulla terra, a far costruire la famosa torre.
Lo spettacolo, organizzato dal Comune di Levanto, fa parte del cartellone estivo che anche quest’anno affianca agli eventi più “leggeri” una programmazione di qualità che tra teatro, musica classica e d’autore, serate letterarie e promozione del territorio attraverso escursioni e degustazioni di prodotti tipici, ha confezionato un’offerta in grado di soddisfare tutti i gusti.
Levanto, 10 luglio 2017