Centri sportivi "Moltedi" e "Anspi", arrivano i defibrillatori

Grazie ai fondi reperiti attraverso l’organizzazione del torneo di calcio “Raso”, manifestazione giovanile a livello interprovinciale che ogni estate si svolge a Levanto sul terreno da gioco dell’impianto sportivo “Raso-Scaramuccia”, in località Moltedi, due defibrillatori faranno il loro ingresso proprio al “Moltedi” e al centro sportivo “Anspi- Don Casarin” di San Gottardo, i due principali punti di riferimento per l’attività sportiva nella cittadina rivierasca.
La consegna dei due macchinari, considerati ormai strumenti “salvavita” indispensabili per i centri sportivi nei quali si pratica soprattutto attività agonistica, è avvenuta con una cerimonia che si è tenuta nei giorni scorsi nella sala consiliare di piazza Cavour, alla presenza del sindaco Ilario Agata e di un nutrito gruppo dei volontari che ogni anno partecipano all’organizzazione del torneo Raso.
In rappresentanza dei protagonisti dell’evento (che quest’anno ha visto la partecipazione di 23 squadre delle province di Genova e La Spezia formate da bimbi di età compresa tra i 6 e i 15 anni) è intervenuto Francesco Losciale, che ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver messo a disposizione gratuitamente la struttura sportiva e i volontari per l’impegno e la passione profusi nell’organizzazione dell’evento.
Da parte sua, il sindaco Agata ha rimarcato l’importanza del volontariato nel tessuto di una cittadina come Levanto ed ha evidenziato come la capacità di istituzioni e associazioni di fare sistema porti a conseguire risultati di grande valenza sociale per l’intera collettività.
Sempre grazie agli incassi del torneo Raso è stato possibile destinare una cifra all’associazione “I sogni di Ale”, fondata in ricordo di Alessandro Sogari, il bimbo di Sesta Godano stroncato dalla leucemia lo scorso agosto, a soli 11 anni.

Levanto, 5 novembre 2015