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Levanto
un'emozione per ogni stagione
Le spiagge incontaminate, i sentieri nel verde del Parco nazionale delle Cinque Terre, le acque cristalline e i ricchi fondali dell’Area marina protetta fanno di Levanto il luogo ideale per chi ama la natura e apprezza la cura dell’ospitalità e la tradizione eno-gastronomica di una comunità che si offre al visitatore con un volto diverso per ogni stagione.
Salita San Giacomo
Dopo il primo tratto di salita prosegue il paramento murario di Piazza Da Passano con un’altra coppia di archi aventi dimensioni un po’ inferiori a quelli sottostanti.
La muratura termina verso l’alto con una serie di archetti pensili e poco dopo vi sono i resti di una colonna sormontata da un capitello. Subito dopo, al civico n. 4, sovrapporta in pietra di promontorio (cm. 78x195) raffigurante il Nome di Cristo presentato dagli angeli, attribuito ad uno scultore della bottega di Domenico Gaggini (1420-1492).
La sovrapporta è inserita con elementi del tutto eterogenei per epoca, qualità e materiali. Sul portone d’ingresso del palazzo al n. 6 interessante sovrapporta cinquecentesca, attribuita alla bottega di Giovanni Gaggini, cugino di Domenico in marmo bianco di Carrara, sulla quale è raffigurato San Giorgio e il drago e le armi della famiglia Da Passano.
E’ documentato che questa sovrapporta si trovava in capo alle scale per cui si accede agli appartamenti del palazzo Da Passano, distrutto nel corso di un bombardamento aereo della seconda guerra mondiale.
Fu collocata nella posizione attuale quando, dopo il predetto evento bellico, il palazzo fu ricostruito. Diversi elementi dell’apprezzabile rilevo, come la cornice a foglie lanceolate, le caratteristiche somatiche del drago, la decorazione dei finimenti del cavallo e la foggia dell’armatura del santo, riecheggiano i modi di lavorare della bottega a cui è stato attribuito.